Come Scegliere i Cerchi in Lega per Auto
Perfetti per chi desidera donare alla propria automobile un design unico e inconfondibile, i cerchioni permettono di migliorare l’impatto estetico del proprio veicolo e le sue prestazioni sul manto stradale. Grazie all’ampia disponibilità di misure e finiture presente nel mercato degli accessori originali e in quello aftermarket, è oggi possibile scegliere un modello diverso rispetto a quello installato dalla casa madre del proprio veicolo. Tuttavia, non tutti i modelli garantiscono elevate performance e un buon impatto visivo sul proprio mezzo: scopriamo insieme come scegliere i cerchi dell’auto, come orientarsi tra le diverse dimensioni disponibili e quali sono i documenti necessari per l’omologazione.
La scelta dei cerchi: dimensioni e design
Al momento dell’acquisto di una nuova automobile e ogni volta in cui si desidera modificare la configurazione di base del proprio mezzo, è necessario conoscere le principali misure dei cerchi, riportate nelle marcature presenti sulla superficie della lega e all’interno della carta di circolazione del veicolo. In seguito sarà possibile scegliere un cerchio che si adatti ai limiti strutturali della propria auto e ai diversi periodi dell’anno: in inverno, ad esempio, si potranno montare modelli dal diametro inferiore, per migliorare la tenuta della ruota anche sul bagnato.
È inoltre possibile scegliere tra diversi design, che si ispirano alle finiture della casa madre del veicolo o che esaltano l’estetica dell’auto con tecniche di lavorazione che garantiscono un effetto luminoso e cangiante, come la diamantatura.
Come scegliere i cerchi auto: acciaio o lega?
Un altro aspetto cruciale è la tipologia di utilizzo della ruota, che può incidere sulla scelta dei materiali: tra i migliori ci sono le leghe in alluminio, ideali per ogni tipo di esigenza, mentre, nel caso di utilizzo durante le competizioni sportive, verranno preferite leghe composte da magnesio, caratterizzate da un’estrema leggerezza.
Si possono scegliere prodotti realizzati con diversi materiali e tecniche di lavorazione: è un esempio la scelta di cerchi in lega, che possono essere realizzati con tecniche di fusione a bassa pressione, che riducono il peso del prodotto finale e assicurano una maggiore resistenza o con fusione di gravità, che dona maggiore robustezza alla ruota.
La maggiore leggerezza dei cerchi in lega, rispetto alle versioni in ferro, determina un aumento del grip e della stabilità del veicolo su ogni tipo di manto stradale. A questo si aggiunge un maggior risparmio di carburante rispetto ai modelli tradizionali, dovuto all’ottimo rotolamento della ruota sulla strada, che determina inoltre un più basso impatto ambientale. Il minor attrito degli pneumatici, infatti, ha come risultato un minor sforzo per il motore, una conseguente riduzione dei consumi e, quindi, una diminuzione della quantità di CO2 emessa nell’aria.
Come cambiare la misura dei cerchi: inch-up e inch-down
È possibile montare un sistema ruota che abbia misure diverse rispetto a quelle previste dallo starter pack della casa automobilista: con una procedura semplice e veloce si potrà infatti installare un modello dal diametro più grande (inch-up) o più piccolo (inch-down). Dopo aver controllato le caratteristiche degli pneumatici riportati nel libretto, che prescrivono l’ambito di impiego della ruota, si potranno montare nuovi cerchioni, come quelli presenti nel mercato aftermarket, che utilizzano diverse tipologie di leghe di alluminio e si adattano ad ogni tipo di automobile. Per farlo sarà necessario aggiornare la misura inizialmente prevista all’interno della propria carta di circolazione.
I documenti necessari per l’omologazione
Grazie alle recenti modifiche introdotte dal Legislatore, è ora più semplice installare e omologare dei sistemi ruota diversi rispetto a quelli di origine e aggiornare la carta di circolazione. È sufficiente recarsi presso il proprio gommista di fiducia, che rilascerà la documentazione necessaria che ne certifica l’omologazione: un Certificato di Conformità, rilasciato dal costruttore, il Documento di omologazione, che dichiara l’ambito di impiego e la nuova Dichiarazione di corretto montaggio.
Il mercato aftermarket propone un’ampia scelta di misure e finiture, che permette di sostituire le ruote originariamente montate sul proprio veicolo con dei modelli omologati e dal look originale.